L’Europa meridionale consuma ogni anno 5,5 miliardi di euro di gamberi – Il mercato dei gamberi nell’Europa meridionale è in piena espansione, posizionandosi come uno dei settori più strategici e dinamici del continente. Secondo Shrimp Insights, nel 2023 i paesi del sud dell’UE hanno importato 332.000 tonnellate di gamberi da fornitori extra-UE, con la Spagna e la Francia in testa per volumi e valore delle importazioni.
Ecuador e Venezuela protagonisti dell’export
L’Ecuador domina il mercato come principale fornitore di gamberi alla Spagna, coprendo il 77% delle sue importazioni di gamberi bianchi, e alla Francia, dove raggiunge una quota del 32%.
Accanto all’Ecuador, il Venezuela ha registrato una crescita straordinaria: le esportazioni di gamberi verso la Francia sono quasi triplicate dal 2018, portando il paese a rappresentare il 9% delle importazioni spagnole e il 21% di quelle francesi nel 2023. Tuttavia, il recente blocco delle licenze di esportazione per il Lamar Group, imposto dal governo venezuelano, sta generando incertezze nel settore.
Un mercato che vale 5,5 miliardi di euro
Con un consumo annuale di gamberi dal valore di 5,5 miliardi di euro, l’Europa meridionale – comprendente Spagna, Francia, Italia, Portogallo e Grecia – rappresenta il più grande mercato di gamberi in Europa. La Spagna si posiziona al vertice con una quota di mercato di 1,9 miliardi di euro, seguita dalla Francia con 1,7 miliardi di euro.
Spagna: un hub commerciale per l’UE
La Spagna si distingue non solo per l’alto volume di importazioni, ma anche per il suo ruolo di snodo commerciale nell’Europa meridionale. Nel 2023 ha riesportato 40.000 tonnellate di gamberi verso altri stati membri dell’Unione Europea.
Il paese mostra anche una diversificazione notevole: mentre i gamberi bianchi rappresentano l’81% delle importazioni francesi, la Spagna dedica un 30% delle sue importazioni ai gamberi rossi argentini (Pleoticus muelleri), una prelibatezza che rafforza la sua posizione di leadership nel settore.
Il mercato dei gamberi nel sud Europa continua dunque a crescere, spinto da una domanda sempre maggiore e da un’attenzione crescente alla qualità del prodotto. L’Ecuador e il Venezuela rimangono fornitori chiave, ma le recenti tensioni geopolitiche e le sfide normative potrebbero influenzare il panorama dell’import-export nei prossimi anni.
Con il valore del consumo in costante aumento e un’infrastruttura commerciale consolidata, il settore dei gamberi è destinato a mantenere il suo ruolo di primo piano nell’economia blu europea.
L’Europa meridionale consuma ogni anno 5,5 miliardi di euro di gamberi