La società Royal Greenland interviene sulle nuove dinamiche economiche del mondo ittico. La notizia del lancio della fiera Digital Seafood Trade Show ha scatenato grande entusiasmo e fermento tra gli addetti ai lavori. Il progetto, ideato e promosso dall’associazione Assoittica Italia, è innovativo ed ecosostenibile. Si tratta infatti della prima fiera digitale del settore ittico che si svolgerà on line il prossimo 22 e 23 aprile 2021. La fiera rappresenta un’opportunità per le innumerevoli società e imprese del mondo ittico e pone il settore davanti all’interrogativo della digitalizzazione, dell’innovazione e della tecnologia per riscrivere la portata economica dell’industria ittica.
La società Royal Greenland ha saputo subito cogliere tale opportunità aderendo alla fiera. In occasione dell’adesione della storica azienda alla Fiera Virtuale di Assoittica Italia, Giovanni Caragnano di Royal Greenland Italia ha ribadito che “la digitalizzazione è ormai impiegata in modo sempre più intenso nei campi più disparati. Se applicata come uno mezzo per aiutare tutta la filiera produttiva sino all’utente finale e al consumatore è sicuramente uno strumento eccellente, ma non deve costituire un contenitore di eccessiva burocrazia o un manoscritto indecifrabile, perché non favorirebbe lo scopo di garantire un prodotto certo e sicuro sempre a protezione della salute del pianeta e dei consumatori. Per esempio, nel nostro caso abbiamo investito per fornire con apposita tecnologia, di semplice impiego, tutta la nostra flotta dalle navi fattoria, investendo fino alla singola imbarcazione, per avere in tempo reale la quantità e la qualità del pescato giornaliero per specie ittica“.
La società Royal Greenland nell’aderire ai lavori della Digital Seafood Trade Show è convinta che l‘attualità del nostro sistema economico e le difficoltà del mondo ittico possono essere superate con la ricerca e l’innovazione scientifica. Sperimentare nuovi approcci, nuove tipologie di innovazioni da legare ai processi occupazionali e lavorativi, con il fine di incentivare nuove modalità per i processi aziendali e di lavoro. “Come da ogni crisi anche da questa si possono intercettare nuove opportunità. La ricerca e l’investimento in nuove tecnologie produttive per i prodotti surgelati mostra, attraverso i dati di vendita, come l’incremento degli acquisti mossi da esigenze di servizio e praticità hanno mantenuto il trend dei prodotti, questo grazie all’ampio e positivo riconoscimento per l’elevato livello qualitativo avutosi proprio grazie all’evoluzione delle tecnologie produttive che rendono il prodotto buono come quello fresco e anche più sicuro. Ma anche lo sviluppo di nuovi formati più adatti alle nuove tendenze di consumo e riconducibili non solo all’e-commerce ci permetteranno di progettare e proporre innovativi prodotti finiti, più adatti a queste nuove forme di consumo. Ritengo inoltre che questa emergenza sanitaria abbia anche evidenziato come la formula associativa attiva sia l’unica reale risposta per affrontare non solo momenti difficili come quello che stiamo vivendo ma anche per cogliere opportunità che singolarmente sarebbe più complicato e complesso raggiungere“, ribadisce Giovanni Caragnano di Royal Greenland Italia.